Girato da Carlo Luglio nel 2006, prodotto dalla Figli del Bronx di Gaetano Di Vaio, “Sotto la stessa luna” segue la vita quotidiana di due giovani Rom a Scampia, nella periferia di Napoli. Sullo sfondo della faida camorristica, la loro esistenza si incrocia con quelle di un ex capo zona in via di pentimento e con il gruppo del giovane boss emergente del clan vincente…
Le situazioni all’interno del campo Rom e quelle all’esterno, hanno un minimo comune denominatore: sono storie di vite ai margini con una loro disperazione intrinseca, ma con la forza vitale tipica di chi deve sbarcare il lunario costretto a confrontarsi con la dura legge della strada calpestando quotidianamente la propria dignità per sopravvivere. Inevitabile migrare se si cerca una vita migliore.
Un film crudo e minimalista, fatto in strada con attori per lo più improvvisati, o persone che non fanno altro che mostrare la loro vita quotidiana; opera di impatto sociale che andrebbe diffusa maggiormente.