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Pluribus Multimedia Fest – la terza edizione del festival multimediale ed interattivo

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Giovedì 6 Febbraio 2025 presso lo JUS Museum la premiazione dei cortometraggi immersivi vincitori del Pluribus Multimedia Fest – III edizione ideato e diretto da Annalaura di Luggo

Pronti per le premiazioni del “Pluribus Multimedia Fest – III edizione”, il festival multimediale ed interattivo ideato e diretto dall’artista Annalaura di Luggo, giovedì 6 febbraio 2025 alle 18.00 durante l’evento conclusivo della rassegna presso lo JUS Museum | Palazzo Calabritto (via Calabritto, 20). Le opere vincitrici saranno distribuite sulla piattaforma streaming americana Cinee. È possibile partecipare al bando fino al 28 gennaio iscrivendosi sul sito: https://filmfreeway.com/Pluribusfest

Il “Pluribus Multimedia Fest” celebra l’innovazione nel cortometraggio sperimentale, favorendo linguaggi multimediali e superando i confini geografici, culturali e generazionali. Invita gli appassionati e i neofiti ad esplorare l’arte audiovisiva attraverso forme nuove, offrendo esperienze immersive e coinvolgenti. Così, anche quest’anno, il festival ha raccolto più di cento cortometraggi da tutto il mondo, montati in “multi-screen”: una narrazione sviluppata su quattro schermi simultaneamente.

Le opere vincitrici saranno proiettate all’interno di Pluribus, l’installazione multimediale dell’artista Annalaura di Luggo, un imponente cubo di specchi, con quattro schermi al suo interno, che offre al pubblico un’esperienza sensoriale unica, dove il riflesso e l’immagine si fondono in un racconto immersivo.

Tra le opere già selezionate provenienti da Cina, Stati Uniti, Singapore, Portogallo, Iran e Italia: “When I become a ghost” della statunitense Leslie Streit sulla sua visione dell’“after-life” attraverso linguaggi mutimediali; “Women aid – The muses” di Valeria Altobelli, una “call to action” internazionale sul ruolo femminile nei mestieri della musica e dell’arte purtroppo ancora sotto rappresentato; “Bot3quim” della portoghese S4RA che mette in scena la poesia satirica  di Natália Correia sui diritti delle donne, “Zaxme” con le poetiche immagini animate di Soore Vahedall’Iran; 

Vincenza Birillo” del napoletano Biagio Manna che racconta una ragazzina che sogna di diventare attrice e il dramma di quartieri difficili di Napoli; “A postcard for Floyd” di Giangiacomo Rocco di Torrepadula, un progetto di mail art partecipativo in memoria di George Perry Floyd Jr con una riflessione corale sui temi del pregiudizio razziale; 

Une réflexion” di Margarethe Baillou da Singapore imperniato sul riflesso dell’acqua; e “Mythological menagerie” di Jonathan Monaghan, in cui animali mitici tratti dalle fatiche di Eracle esplorano gli ambienti emblematici delle mutevoli percezioni del lavoro nel tardo capitalismo.

Sono, inoltre, al vaglio della giuria i lavori realizzati dalla scuola di cinema dell’Università Suor Orsola Benincasa del professore Arturo Lando. Le opere vincitrici nelle categorie Best Audience Award, Best Social Impact Award, Best Cinematography Award e Best New Media Award saranno visibili nel cubo Pluribus e verranno distribuite sulla piattaforma streaming americana Cinee, aprendo nuove opportunità per gli artisti emergenti a livello internazionale.

«Il Pluribus Multimedia Fest non è solo un festival, ma un laboratorio di innovazione sociale e culturale. Attraverso l’integrazione di linguaggi digitali e multimediali, puntiamo a ispirare le nuove generazioni a creare, immaginare e raccontare, intrecciando le tradizioni artistiche del passato con le tecnologie del presente. Pluribus diventa un simbolo di interazione e rinnovamento continuo, unendo fiction, documentaristica, musica, animazione e sperimentazione tecnologica per esplorare nuovi mondi narrativi e valorizzare le ricchezze del nostro patrimonio culturale», sottolinea Annalaura di Luggo.

L’installazione Pluribus è ospitata in modo permanente presso lo JUS Museum di Palazzo Calabritto. Questo spazio multifunzionale e moderno rappresenta un connubio unico tra conservazione e innovazione, offrendo un ambiente ideale per mostre, performance, conferenze e altre iniziative culturali. Lo JUS Museum unisce alle arti contemporanee la professionalità dello studio legale “Olindo Preziosi & Partners” e grazie alla sensibilità di Preziosi (avvocato e promotore culturale) si afferma come luogo d’incontro e un punto di riferimento per sperimentare nuove modalità di fruizione e scambio culturale.

LA GIURIA DEL PREMIO

Direttore artistico Annalaura di Luggo

Giuria internazionale Greg Ferris, Toronto – Jeff Franklin, Los Angeles – Stanley Isaacs, Miami – Marcello Palminteri, Palermo – Olindo Preziosi, Napoli – Marianna Carroccio, Roma

La proiezione dei cortometraggi dei vincitori sarà visibile anche nei giorni successivi, secondo gli orari dello JUS Museum. (www.jusmuseum.com)

ORARI JUS MUSEUM

martedì/venerdì: 10.00-13.00 / 15.00-19.00

INGRESSO GRATUITO

JUS Museum | Palazzo Calabritto

Via Calabritto 20, Palazzo Calabritto, piano nobile, scala B – 80121 NAPOLI

info@jusmuseum.com – www.jusmuseum.com – t. 081.17552994 / 351.1137721

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