NAPOLInelCINEMA

Napoli è Cinema…fa Cinema…ispira il Cinema

DocumentariEventiNews

AstraDoc 2025 – a Napoli gli omaggi letterari a Pavese, Duse e Shakespeare tra gli appuntamenti della prima parte della rassegna

condividi articolo

AstraDoc – Viaggio nel Cinema del Reale XV edizione

omaggi letterari a Pavese, Duse e Shakespeare, film sul conflitto Israele-Palestina, i temi delle carceri, del digitale e del pianeta Terra

Tra gli ospiti Sonia Bergamasco, Massimo D’Anolfi, Ruggero Cappuccio, Nadia Baldi, Gianfranco Pannone, Adele Tulli e Giovanna Gagliardo

Tutti gli appuntamenti della rassegna Arci Movie di gennaio e febbraio Biglietto 5 euro, ridotto 4 soci Arci

Torna a riempirsi il Cinema Academy Astra di Napoli con la nuova edizione di “AstraDoc – Viaggio nel cinema del reale”, la rassegna curata dall’associazione Arci Movie in collaborazione con Parallelo 41 Produzioni, Università di Napoli Federico II e Coinor. Il programma della prima parte fino al 21 febbraio prevede tanti documentari, ben sette opere in anteprima napoletana, numerosi autori e autrici con altri ospiti che passeranno nella sala di via Mezzocannone, nel cuore della città, così da approfondire storie e tematiche di stretta attualità e per riscoprire figure importante della nostra cultura.

La XV edizione di AstraDoc si articola quest’anno in due parti che termineranno l’11 aprile, con l’obiettivo primario di portare in esclusiva in città opere di grande livello nazionale e internazionale, accompagnate quasi sempre da registi e registe. Nel primo tratto del viaggio, fino al 21 febbraio, sette sono le anteprime napoletane nel primo con cui cercheremo di stimolare su grandi temi il pubblico, sempre attento, che AstraDoc è riuscito a costruirsi da 15 anni a questa parte, dimostrando come il cinema del reale rappresenti oggi una forma cinematografica piena di potenzialità. Il nostro tentativo di animare il Cinema Astra con momenti d’incontro tra artisti, docenti, studenti, giovani e appassionati di cinema, rispecchia la volontà di mantenere la visione in sala come momento unico non solo di scoperta e fruizione dell’arte cinematografica, ma anche di socializzazione e confronto partendo dalle mille pieghe del reale”, così Antonio Borrelli, curatore di AstraDoc.

Dopo il sold out di venerdì scorso la prossima serata di AstraDoc, quella del 17 gennaio, è interamente dedicata a uno degli autori e intellettuali più influenti del Novecento, Cesare Pavese. Si parte alle ore 19, proiezione a ingresso gratuito, con il film Le belle estati” di Mauro Santini, nel quale i personaggi di due romanzi di Pavese, “La bella estate” e “Il diavolo sulle colline”, dialogano tra loro attraverso un montaggio alternato che porta le narrazioni pavesiane a sovrapporsi e mescolarsi in un unico flusso, attraverso le voci e i volti delle studentesse e degli studenti di un liceo artistico. Insieme al regista interviene il prof. Francesco de Cristofaro dell’Università Federico II.

Alle ore 21 è la volta de “Il mestiere di vivere presentato da Giovanna Gagliardo insieme alla montatrice Emanuelle Cedrangolo e alla prof.ssa Silvia Acocella della Federico II. Prodotta da Luce Cinecittà in collaborazione con Rai Documentari e presentata all’ultimo Torino Film Festival, l’opera parte dall’ultimo frenetico giorno di vita di Cesare Pavese e mette al centro della storia l’uomo e lo scrittore attraverso vari capitoli che raccontano i tanti mestieri che ha sperimentato. Emerge la figura di un intellettuale che nella sua breve vita è riuscito a ricreare un nuovo mondo letterario e culturale che ha dato identità alla seconda metà del Novecento italiano: un poeta che appena ventenne scopre la poesia narrativa, per poi cimentarsi nel romanzo breve, portare in Italia la letteratura americana e contribuire infine alla nascita della Casa Editrice Einaudi.

Si resta nella letteratura con Shakespea Re di Napoli che, dopo la Festa del Cinema di Roma, arriva all’Astra in una serata speciale, mercoledì 22 gennaio. È un’opera che va oltre il reale e che sarà presentata dai registi Ruggero Cappuccio e Nadia Baldi. Il film indaga il mistero più affascinante della storia della letteratura mondiale. Per chi furono scritti i Sonetti che il grande drammaturgo inglese dedicò a un misterioso mister W. H.? Tra gli interpreti Alessandro Preziosi (Desiderio), Giovanni Esposito (Zoroastro), Nando Paone, Peppe Servillo e Elio De Capitani.

La rassegna tocca la grande attualità con l’imperdibile appuntamento di venerdì 24 gennaio quando AstraDoc porta sul grande schermo No Other Land” di Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham & Rachel Szor, il film che ha vinto il premio come Miglior Documentario e quello del pubblico alla Berlinale 2024, ed è ora nella shortlist degli Oscar. È la storia di Basel Adra, un attivista palestinese che filma la distruzione della sua comunità di Masafer Yatta da parte dell’occupazione israeliana mentre costruisce un’insolita alleanza con un giornalista israeliano che desidera unirsi alla sua lotta. Il documentario sarà introdotto da Iain Chambers, antropologo e sociologo.

Il 31 gennaio Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, dopo la prima con un evento speciale all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, presentano in prima visione a Napoli, eccezionalmente alle ore 19.30, Bestiari, erbari, lapidari, documentario “enciclopedia”, diviso in tre atti, ognuno dei quali tratta un singolo soggetto: gli animali, le piante, le pietre. Il film è un omaggio a quegli “sconosciuti” e per certi versi davvero alieni mondi, fatti di animali, vegetali e minerali, che troppo spesso diamo per scontato ma con cui dovremmo essere in costante dialogo dal momento che costituiscono la parte essenziale della nostra esistenza sul pianeta Terra.

Torna nella sala di via Mezzocannone Gianfranco Pannone, atteso per venerdì 7 febbraio con la prima napoletana di Qui è altrove, documentario che ci ricorda che, in un’Italia che conta tanti suicidi, un altro carcere è possibile. L’opera è ambientata nella casa di detenzione di Volterra. Il carcere, un teatro, registi, allievi e detenuti-attori compongono la Compagnia della Fortezza guidata da Armando Punzo che, ogni estate, allestisce il suo spettacolo, mentre alcune compagnie teatrali che operano in vari istituti di pena italiani animano il progetto “Per Aspera ad Astra”, che vede allievi giovani e meno giovani conoscere da dentro il lavoro di Punzo e delle compagnie stesse. In Italia, nei primi mesi del 2024, ci sono stati sessantasette suicidi in carcere, questo nell’arco di soli nove mesi.

La prima parte della XV edizione di AstraDoc vede ancora due appuntamenti in esclusiva a febbraio accompagnati dagli ospiti. Venerdì 14 febbraio si proietta Duse – The Greatest” di Sonia Bergamasco, straordinaria attrice a teatro con Antonio Latella, Thomas Ostermeier, Jan Fabre, Theodoros Terzopoulos, Carmelo Bene e Giorgio Strehler. Premio Duse, la Bergamasco a Napoli presenterà il film che, a cent’anni dalla scomparsa di Eleonora Duse, racconta la vita sull’attrice che ha cambiato il mestiere dell’attore per sempre, ispirando Lee Strasberg, storico direttore dell’Actors Studio, e generazioni di attori.

Si chiude il 21 febbraio con Real” di Adele Tulli, regista e docente di cinema, da sempre interessata alla ricerca e sperimentazione nel campo del documentario di creazione e della cultura visuale contemporanea. All’Astra presenta in prima visione, dopo la selezione della scorsa estate al Festival di Locarno, il documentario che è un viaggio filmico dentro al mondo disincarnato della rete, un multiverso digitale parallelo dove ogni cosa esistente è trasformata dalla fisica dell’ossigeno e del carbonio alla logica dei bit. Un documentario creativo che esplora la trasformazione dell’esperienza umana nell’era digitale, facendo luce sui molti aspetti, a tratti perturbanti, del vivere digitalizzato e iperconnesso.

Il biglietto d’ingresso costa 5 euro, ridotto a 4 euro per i soci Arci.

AstraDoc – che si svolge in sinergia con Parallelo 41 Produzioni, Coinor, Università di Napoli Federico II e con il patrocinio del Comune di Napoli – porterà documentari e ospiti al cinema Astra fino all’11 aprile.

condividi articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *