NAPOLInelCINEMA

Napoli è Cinema…fa Cinema…ispira il Cinema

DocumentariEventiNews

“Aspettando Re Lear” – per la prima volta in sala il documentario diretto da Alessandro Preziosi

condividi articolo

Aspettando Re Lear è un’opera immersiva e visionaria che unisce teatro, cinema e arte contemporanea in un racconto che attraversa le prove, la messa in scena e le riflessioni esistenziali legate all’allestimento teatrale del Re Lear di Shakespeare

con la partecipazione di Michelangelo Pistoletto

In esclusiva al Cinema Farnese Arthouse di Roma – 5, 6 e 7 maggio 2025

Per tre giorni, in esclusiva al Cinema Farnese di Roma, sarà proiettato Aspettando Re Lear, il nuovo documentario firmato da Alessandro Preziosi conla partecipazione straordinaria del maestro Michelangelo Pistoletto. Scritto da Preziosi insieme a Tommaso Mattei, arriverà per la prima volta in sala lunedì 5 maggio alle ore 21, come evento speciale alla presenza del regista. Le repliche sono previste nei giorni successivi, martedì 6 e mercoledì 7 maggio alle ore 19.

Aspettando Re Lear è un’opera immersiva e visionaria che unisce teatro, cinema e arte contemporanea in un racconto che attraversa le prove, la messa in scena e le riflessioni esistenziali legate all’allestimento teatrale del Re Lear di Shakespeare. Seguendo attori, luoghi e suggestioni visive in un percorso che si snoda tra il Teatro Goldoni e la città di Venezia – tra le Prigioni Nuove, il Palazzo Ducale, l’Arsenale e la Fondazione Cini – il documentario si trasforma in un viaggio onirico che supera i confini del palcoscenico.

Al centro del racconto, oltre all’indagine sulle dinamiche artistiche e umane della compagnia, spicca la collaborazione con Michelangelo Pistoletto, la cui poetica e visione artistica permeano profondamente l’opera.

Le sue opere diventano parte integrante della scenografia e della narrazione, mentre una lunga intervista esclusiva approfondisce i temi dell’eredità, della follia, della responsabilità tra generazioni e della funzione speculare dell’arte.

«Ho voluto raccontare il Lear non solo come testo, ma come stato mentale – dichiara Preziosi – Un’esperienza collettiva e personale, in cui gli attori, come i personaggi, si confrontano con la fragilità, la follia, la perdita. Venezia è il nostro specchio: città reale e al tempo stesso allucinata, teatro di tutte le trasformazioni.

L’incontro con Michelangelo Pistoletto è stato poi cruciale: le sue opere non sono solo scenografie, ma parte viva della riflessione sul rapporto tra padri e figli, tra generazioni che non si ascoltano, tra verità negate e identità frammentate. “Aspettando Re Lear” è il mio modo per interrogarmi – e interrogarci – su chi siamo, oggi, quando le nostre certezze vacillano.»

Il documentario è anche un viaggio attraverso una nuova idea di costume teatrale, sviluppato con Fashion B.E.S.T. della Fondazione Cittadellarte di Biella, attraverso un processo sostenibile, tracciabile e etico, sotto la direzione creativa di Olga Pirazzi, con i designer Flavia La Rocca e Tiziano Guardini.

Il cast, guidato da Alessandro Preziosi, vede l’intensa partecipazione di Nando Paone in una rara e potente interpretazione tragica, accanto a Roberto Manzi, Valerio Ameli e Federica Fresco.

Le musiche originali sono firmate da Giacomo Vezzani, che costruisce una colonna sonora intensa e visionaria, capace di accompagnare il racconto come una drammaturgia sonora, amplificando i piani visivi e concettuali del film.

Un documentario che va oltre il dietro le quinte per proporre una riflessione visiva e poetica sull’arte contemporanea, sulla scena del nostro tempo, sul cinema che documenta e su tematiche di attualità che da Shakespeare permangono anche ai nostri giorni.

condividi articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *