“(Non) c’è 3 senza 2” su Prime Video il corto che racconta la maternità in modo inedito

(NON) C’È 3 SENZA 2
La maternità tra desiderio, fragilità e ironia in un film indipendente su Prime Video
Arriva su Amazon Prime Video “(Non) c’è 3 senza 2“, un cortometraggio a capitoli che racconta un tema ancora poco esplorato dal cinema italiano, la ricerca della maternità, tra intimità, ostacoli e tabù. “(Non) c’è 3 senza 2” è scritto e diretto da Antonio Esposito, che ne è anche interprete insieme a Sara Saccone.
Il film esplora con delicatezza una quotidianità spesso nascosta, fatta di tentativi, visite mediche, attese silenziose e speranze disattese. Alternando situazioni surreali a momenti di autentica profondità emotiva, offre una prospettiva realistica sulle sfide affrontate da molte coppie nel percorso verso la genitorialità.

Senza scadere in drammatizzazioni eccessive, mostrando le difficoltà che spesso vengono affrontate con segretezza o stigma sociale, rompendo così il tabù intorno alla fertilità, la narrazione procede con un equilibrio sottile tra malinconia leggera e ironia intelligente, capace di coinvolgere e sensibilizzare lo spettatore.
“(Non) c’è 3 senza 2” è un lavoro autoprodotto da Gli Scusateci, che non ha avuto accesso a finanziamenti pubblici o privati. Il progetto ha conquistato svariati riconoscimenti in Italia ed all’estero, tra i quali il Silver Award for Best Web Series ai New York Movie Awards, premio che ne ha consolidato credibilità artistica e aperto nuove opportunità di distribuzione.
Il suo approdo su Prime Video è il segnale che anche un cinema indipendente, costruito con cura, come nella scelta di farsi affiancare da una psicoterapeuta sistemica relazionale nella scrittura, può incontrare un pubblico più ampio. Ed è un’occasione per aprire una riflessione collettiva su una realtà che riguarda tante coppie, ancora troppo spesso lasciate sole.

La trama
Il cortometraggio segue le vicende di Gaetano e Sandra, una coppia che desidera avere un figlio ma si confronta con le sfide legate alla fertilità. Attraverso situazioni quotidiane e incontri con personaggi singolari, il film affronta con ironia e sensibilità le difficoltà emotive e sociali legate alla ricerca di una gravidanza.
Gli Scusateci sono un gruppo di film-maker napoletani, nati in teatro alla fine degli anni ’90, approdati sul web nel 2014. Lo stile dei loro lavori prende spunto dal cinema, dal teatro e dal web attraverso un linguaggio ironico, leggero e partenopeo. I loro video hanno totalizzato più di due milioni di visualizzazioni su Facebook, YouTube e TikTok.
