“Volonté” – al Cinema Filangieri Toni Servillo e Iaia Forte presentano il documentario su “l’uomo dai mille volti”
Dopo la presentazione alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, nella sezione Venezia Classici, e l’anteprima a Roma alla presenza di Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Angelica Ippolito e Giovanna Gravina Volonté, il regista Francesco Zippel porta a Napoli “Volonté – l’uomo dai mille volti“. Domenica 22 settembre alle ore 20:45, al Cinema Filangieri, il documentario sull’attore simbolo del Cinema italiano di impegno civile sarà presentato dal regista con Toni Servillo e Iaia Forte, presenti nell’opera con le loro riflessioni sull’artista.
Il 2024 segna il trentennale della morte di Gian Maria Volonté, uno dei più importanti e amati attori della storia del cinema italiano. “Volonté – L’uomo dai mille volti”, in uscita in sala come evento speciale il 23, 24 e 25 settembre, ne ricorda il percorso personale e artistico sottolineando quanto l’attore sia ancora oggi un riferimento assoluto per i più importanti interpreti contemporanei. Sono loro, insieme alla famiglia e agli amici, a raccontarne l’unicità e l’attualità, accompagnando lo spettatore alla scoperta delle tematiche che lo hanno definito nel suo cammino artistico e militante. Il racconto è arricchito da immagini, clip e filmati inediti utili ad approfondire la conoscenza sia dell’attore che dell’uomo Volonté.
“Ci sentivamo tutti parte di una grande avventura, far rivivere sullo
schermo la vita. Il nostro è un mestiere particolare, se lo fai con passione
non te ne puoi liberare”
Francesco Rosi
Volonté secondo il regista Francesco Zippel
Passione, spirito d’avventura, cameratismo, capacità di far rivivere la vita attraverso un mestiere particolare.
I ‘comandamenti’ di Francesco Rosi somigliano moltissimo a quelli di Gian Maria Volonté. Un attore capace di costruire, in una carriera lunga poco meno di quarant’anni, un percorso coerente e appassionato, simile a quello autorale di alcuni registi come Montaldo, Petri e Rosi con cui ebbe la possibilità di instaurare dei felici sodalizi professionali. Un uomo integro, meticoloso fino all’ossessione, politicamente appassionato, ammirato da colleghi, pubblico e critica.
Nella sua carriera ha saputo raccontare una galleria magnifica di personaggi, dai tempi dei primissimi sceneggiati televisivi fino alle vette del cinema d’autore. Le scelte di Volonté sono state sempre fortemente in contatto con l’intima volontà di raccontare figure che risuonassero con la sua curiosità e con la volontà di restituire frammenti di un preciso mosaico storico. Con “Volonté – l’uomo dai mille volti” ho cercato di restituire il profilo di questo uomo complesso e affascinante, compiendo un viaggio che mi ha messo in contatto con alcune delle figure più importanti del nostro cinema contemporaneo. Artisti che hanno mantenuto un ‘dialogo’ costante con Gian Maria Volonté.
Francesco Zippel
