“Il continente fantasma”, un corto di Marco Mario de Notaris
“Il continente fantasma” è un corto agrodolce. Una parabola sui fallimenti, narrata sotto forma di commedia, con un cast di ottimo livello (Nunzia Schiano, Tonino Taiuti, Marzio Honorato, Marcello Romolo, Riccardo Zinna) a cominciare dallo stesso regista, Marco Mario de Notaris, nel ruolo del protagonista Arturo, disilluso, speranzoso, disincantato ma anche sfiduciato dalle reazioni ai suoi progetti da scrittore.
Ad esempio la non fidanzata Valentina (interpretata da Esther Elisha) , che ha poca considerazione di lui perché lo considera sognatore e poco concreto, mentre lei sgobba, e non solo, dietro ad un docente universitario “prostituendosi” aggratis non solo intellettualmente sperando di ricavarne un posto sicuro. Ma la realtà delle cose le arriverà addosso come un macigno facendola ricredere sull’ex fidanzato Arturo e su ciò che stava facendo in quel dipartimento credendosi meglio di lui.
La forma commedia riesce a dare addirittura più forza al peso morale che Marco Mario de Notaris intendeva apporre alla storia scritta da Cristiano De Majo, quasi un elogio al fallimento in quanto onestà intellettuale contrapposta all’inseguimento della collocazione “facile” agognata e pretesa dopo sacrifici a ripetizione e promesse ricevute; un dolceamaro specchio dei tempi di crisi che stiamo vivendo, che risuona come un campanello d’allarme per chi piuttosto che inseguire i propri sogni si affida alle scorciatoie rimanendo doppiamente fregato.